Uno psicologo spiega l'errore silenzioso che rovina la tua salute e fa invecchiare il tuo corpo senza che tu te ne accorga: "L'effetto domino"

Gran parte della popolazione è insoddisfatta della qualità del proprio sonno e soffre di disturbi che impediscono di riposare adeguatamente. È questo l'allarme lanciato dalla psicologa specializzata in disturbi del sonno e membro della Società Spagnola del Sonno, Nuria Roure, in un'intervista a Europa Press Salud, in occasione della pubblicazione del suo ultimo libro, "Sleep Habits".
La specialista sottolinea che attualmente dormiamo, in media, un'ora e mezza in meno rispetto ai nostri bisnonni , una tendenza che attribuisce al ritmo accelerato della vita e a quella che lei chiama la "cultura dell'essere produttivi in ogni momento".
Questa tendenza spinge molte persone a posticipare l'ora di andare a letto e a non prepararsi adeguatamente al sonno, riducendo così sia la quantità che la qualità del riposo notturno.

Dormiamo meno a causa dello stile di vita frenetico e della cultura della produttività costante. Foto: iStock
Roure spiega che la mancanza di sonno ha effetti negativi sia a breve che a lungo termine. A livello immediato, diminuisce l'energia, influisce sull'umore e riduce la concentrazione. A medio e lungo termine, aumenta il rischio di patologie come diabete, ipertensione, malattie cardiovascolari, cancro, obesità e deterioramento cognitivo, incluso l'Alzheimer.
Inoltre, avverte che dormire poco accelera l'invecchiamento e riduce l'aspettativa di vita , non solo accorciando gli anni, ma anche riducendo la qualità della vita nelle fasi finali.
Al contrario, un sonno ristoratore produce un "effetto domino" positivo: più energia al risveglio, umore migliore e pensieri più ottimistici, che favoriscono l'adozione di abitudini sane.
Dormire bene è fondamentale a tutte le età La psicologa sottolinea che il sonno è importante in tutte le fasi della vita e che non si deve dare per scontato che la sua qualità diminuisca con l'età. Per le persone anziane, sottolinea, il riposo è ancora più essenziale per proteggersi dalle malattie e promuovere un invecchiamento sano.
A suo avviso, la convinzione che dormire male sia inevitabile con l'età porta alla rassegnazione e, in molti casi, alla dipendenza da sonniferi. "La normalizzazione ci porta alla rassegnazione; non dovremmo dormire male a causa dell'età; a 70-80 anni, possiamo recuperare il sonno senza farmaci. Questa è una delle fasi in cui un buon sonno è più necessario. Gli anziani nella nostra società sono eccessivamente medicati e i farmaci non li aiutano a dormire bene ", afferma.

La mancanza di sonno riduce l'energia, influisce sull'umore e sulla concentrazione. Foto: iStock
Roure sottolinea che solo il 5% delle persone con disturbi del sonno si rivolge a cure specialistiche. Ritiene che ciò sia dovuto, in parte, alla percezione che il trattamento medico si basi su farmaci da prescrizione.
L'esperta, accreditata in disturbi del sonno dalla European Sleep Research Society, sostiene che i farmaci siano "un cerotto" che agisce sul sintomo ma non sulla causa. Spiega che esistono più di 40 cause diverse che possono portare all'insonnia o alla difficoltà a dormire, e ognuna richiede un trattamento specifico.
L'uso prolungato di questi farmaci, avverte, può portare a tolleranza, richiedendo dosi maggiori per mantenere lo stesso effetto. Se non si affronta la causa principale del problema, la mancanza di sonno persisterà e si svilupperà una dipendenza, con i suoi potenziali effetti collaterali.
Strategie per un sonno sano La psicologa afferma di aver aiutato molte persone, anche anziane con problemi cronici del sonno, a ritrovare un sonno ristoratore senza farmaci. Raccomanda di consultare specialisti in medicina del sonno e di applicare strategie naturali per migliorare la qualità del sonno prima di optare per soluzioni farmacologiche.

Dormire male accelera l'invecchiamento e riduce l'aspettativa e la qualità della vita. Foto: iStock
*Questo contenuto è stato riscritto con l'ausilio dell'intelligenza artificiale, sulla base delle informazioni di Europa Press e revisionato dal giornalista e da un redattore.
eltiempo